Figuccia: mentre il Sindaco racconta il suo “libro dei sogni” sul piano regolatore

E mentre Orlando illustra compiaciuto il suo piano regolatore per la città di Palermo-afferma Angelo Figuccia, Consigliere comunale di Forza Italia-ostentando successi inesistenti e raccontando il suo “libro dei sogni”, i cittadini vivono invece la città reale, quella dove ad esempio il Parco della Favorita, uno dei più grandi d’Europa, viene completamente abbandonato all’incuria. A tal proposito, lunedi 5 ottobre alle ore 15 parteciperò –continua Figuccia- al I incontro promosso dal Comitato “Attraverso la Favorita” costituito da cittadini e associazioni che avendo a cuore il parco hanno deciso di prendersene cura concretamente. A partire dall’esperienza dell’Associazione produttori Parco della Favorita, che con impegno e dedizione con il lavoro nei campi dei suoi volontari sta provando a trasformare una parte del Parco in “un’elegante azienda agricola” come loro stessi la definiscono, capace di costruire tutto un mondo intorno, fatto di socialità, scambio, bellezza, arte, eleganza e sviluppo. Passando attraverso l’Associazione “Il Senso della Vita”, presieduta dall’insegnante in pensione Giuseppina Martorelli, che ha in mente un parco in cui i bambini possano imparare dalla natura, ciò che sui libri non può essere appreso, attraverso una didattica di tipo esperienziale. Continuando con il Centro di accoglienza Don Giuseppe Puglisi, che con il suo Presidente, l’assistente sociale Francesco Brancato, si fa portavoce di un messaggio di educazione alla legalità, troppo spesso disattesa nella nostra città. Per arrivare alle numerose associazioni di tutela ambientale e ai tanti cittadini stanchi di un’amministrazione che non fa nulla per arginare il fenomeno criminale della prostituzione, che si dichiara accogliente, ma che “ospita” in condizioni di totale degrado morale e ambientale un campo rom, creando notevoli disagi ai cittadini. Il tutto in un parco, quello della Favorita, che ha una storia che inizia intorno alla fine del XVIII sec. con il Re di Sicilia Ferdinando III e che è considerato uno dei parchi più belli d’Europa, in un luogo che Goethe definì “il più bello del mondo”.

Per queste ragioni-conclude Figuccia-ho deciso di partecipare a questa lodevole iniziativa con l’obiettivo di dare il mio sostegno ed un fattivo contributo sul piano politico e istituzionale a favore di chi, come me, non può più accettare le contraddizioni e la demagogia del Sindaco Orlando.
Com. Stam.