Figuccia (FI): “Forestali dilaniati dalla guerra interna al PD”. Governo codardo scarica sulla burocrazia
La guerra interna nel PD si ripercuote in negativo sui provvedimenti amministrativi necessari per riavviare al lavoro migliaia di lavoratori Forestali sospesi.
La situazione di stallo è divenuta insostenibile e contribuisce ad esasperare il clima sociale già infuocato.
I lavoratori che da tempo attendono risposte certe sul loro futuro, sono continuamente illusi.
Sarebbe bastato che il Governo fosse stato chiaro a tempo debito con i lavoratori e con se stesso per fronteggiare in tempo il problema e per evitare il massacro sociale in atto e le relative giornate perse.
Siamo di fronte ad un Governo debole che si trascina a fatica, che deve solamente vergognarsi per come continua a trattare la questione. In questi tre anni dal suo insediamento l’esecutivo ha ampiamente dimostrato di non riuscire a mantenere gli accordi presi.
Mentre all’interno nel palazzo, i dirigenti del PD litigano anche su chi sarà il prossimo capogruppo del Partito, fuori, la piazza, invoca giustizia e cresce la rabbia nei confronti della politica governativa, che preferisce volgere il suo sguardo altrove.
Non è mai esistita una programmazione seria, capace di affrontare la questione alla radice, mentre si è preferito vivacchiare tamponando le frequenti emergenze, che ormai stanno divenendo ingestibili.
Com. Stam.