Monta la protesta di tutte le attività produttive e delle piccole e medie imprese siciliane dopo i nuovi provvedimenti varati in queste ore.
Domani sarò a Roma per un’iniziativa organizzata insieme agli operatori dei mercati impegnati in sagre e fiere – a dirlo è Vincenzo Figuccia deputato dell’Udc all’Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia – dopo la manifestazione di ieri, abbiamo concordato che a noi si uniranno anche ristoratori e gestori di bar, ma anche di cinema e palestre. Temiamo che queste misure restrittive, a partire dalla chiusura per le ore 18 di bar e ristoranti, possano essere solo l’inizio di un nuovo lockdown.
Per questo andremo a manifestare domani alle 11 davanti Palazzo Chigi per chiedere al Presidente del Consiglio dei ministri di creare un maggiore equilibrio tra questi provvedimenti e soprattutto di avviare misure di aiuto e di sostegno economico ai cittadini.
Che fine ha fatto la tanto promessa potenza di fuoco? Vogliamo provvedimenti certi, aiuti concreti – conclude – per evitare il collasso economico del Paese”
Com. Stam.