L’opera, in scena al Teatro Massimo dall’8 al 23 giugno, cuntata dal Teatro Ditirammu.
Palermo. Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni nasce da un libro, l’omonima novella di Giovanni Verga; e tra i libri la riporta l’Opera Lapa del Teatro Ditirammu, che domenica 10 giugno alle ore 16.00 presenterà Cavalleria rusticana ad “Una Marina di Libri”, la manifestazione ospitata presso l’Orto Botanico di Palermo.
La “lapa” del Teatro Ditirammu proporrà una versione “cuntata” di Cavalleria rusticana con la regia di Elisa Parrinello e nell’adattamento di Daniele Billitteri: la serenata che apre l’opera e le altre famose arie dell’opera di Pietro Mascagni, che dal 1890 ha rappresentato la Sicilia nell’immaginario musicale di tutto il mondo, saranno mescolate a danze e canti della tradizione popolare.
Cavalleria rusticana è in scena al Teatro Massimo dall’8 al 23 giugno con la regia di Marina Bianchi e scene e costumi di Francesco Zito insieme ad una rarità, Rapsodia satanica di Nino Oxilia, film muto del 1915 per il quale Mascagni compose la colonna sonora, eseguita dal vivo dall’Orchestra del Teatro Massimo diretta da Fabrizio Maria Carminati.
Com. Stam.