“Il Dl Energia varato dal Consiglio dei Ministri va nella giusta direzione. Nello specifico guardiamo con interesse al contributo straordinario per 4 milioni di famiglie con Isee fino a 15 mila euro che già beneficiano del bonus sociale per le bollette di luce e gas e allo sconto per i nuclei in condizioni di disagio economico.
Come UGL riteniamo prioritarie le misure volte a contrastare i rincari e a sostenere il potere d’acquisto delle famiglie colpite dalla spirale inflattiva che minaccia di comprimere i consumi. Bene anche la sanatoria sugli scontrini con ravvedimento operoso e la proroga per tutto il 2023 della garanzia all’80% del fondo mutui prima casa per gli under 36. L’aumento dei tassi di interesse disposto dalla Fed e dalla Bce si è rivelato un’arma sbagliata per contrastare un’inflazione da offerta. Si tratta di decisioni che rischiano di avere un impatto negativo causando una nuova recessione e un aumento della disoccupazione. È fondamentale, pertanto, invertire la rotta e investire in politiche energetiche e industriali di medio e lungo periodo indispensabili per rilanciare la crescita e favorire la creazione di nuovi posti di lavoro”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito al Dl Energia varato dal Consiglio dei Ministri.
Com. Stam. UGL