“La specialità siciliana va ribadita e salvaguardata senza se e senza ma”. Lo dice Giambattista Coltraro, capogruppo di sicilia democratica all’Ars, sostenitore, insieme ai colleghi Currenti e Giuffrida, della piena attuazione dello statuto autonomista.
“Ritengo che la nostra Regione abbia pagato e continui ancora a pagare lo scotto della mancata applicazione di alcune norme fondamentali contenute nello Statuto siciliano. La carta autonomista di natura pattizia, contiene norme ancora attuali per lo sviluppo per l’economia dell’Isola e lo Stato deve corrispondere le risorse finanziarie previste”.
“La commissione per lo Statuto, della quale sono componente – conclude Coltraro – ha avviato un lavoro che porterà ad una riforma dello Statuto che tenderà ad alleggerire la Carta di tutte quelle norme rese obsolete dalla riforma del titolo V, ma certamente ne vorrà confermare l’importanza, soprattutto nelle parti relative alla potestà legislativa esclusiva e in quella relativa alle norme finanziarie. Ove non fosse attuato occorrerà sciogliere il Parlamento””
Com. Stam.
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