Nei 53 Stati di Europa e Asia centrale che copre l’OMS Europa la percentuale di pazienti con malattie respiratorie risultati positivi al test per il Covid-19 nelle cure primarie è aumentata di 5 volte nelle ultime 8 settimane. Lo riferisce pubblicando un grafica con una ripida curva ascendente il direttore regionale Hans Kluge, aggiungendo che “il numero di ricoveri per Covid segnalati nelle ultime 4 settimane nella regione è aumentato del 51% rispetto alle 4 settimane precedenti” e che “il numero di decessi per Covid segnalati nelle ultime 4 settimane nella nostra regione è superiore del 32% rispetto alle 4 settimane precedenti”.
“Stiamo assistendo a un chiaro aumento nelle malattie e nei ricoveri per Covid in diversi Paesi membri dell’Oms Europa. Questi includono Albania, Cipro, Grecia, Irlanda, Malta, Spagna e Regno Unito“, ha affermato Kluge sui social, sottolineando che “la maggior parte dei casi confermati di Covid-19 riguarda, senza sorpresa, persone di età superiore ai 65 anni“.
“Non è allarmismo” ma “il compito dell’Oms è quello di aiutare a proteggere la salute e il benessere attraverso consigli tempestivi a governi e cittadini. L’Oms Europa prende sul serio questo mandato”. Kluge spiega che a preoccuparsi per il contagio con Sars-CoV-2, per il rischio di forme gravi, dovrebbero essere “le persone anziane o immunodepresse, le persone con più patologie pre-esistenti, le donne incinte, il personale sanitario che potrebbe essere facilmente esposto nei propri ambienti di lavoro”.