Un altro arresto nel palermitano per furto di energia elettrica. Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Palermo, assistiti e coadiuvati dal personale dell’Enel Spa, ha condotto negli ultimi anni varie indagini per eliminare o quantomeno arginare il fenomeno, oggi molto diffuso, di furto di energia elettrica. I controlli sono stati intensificati e in futuro verranno potenziati ulteriormente. Nel tardo pomeriggio del 30 marzo i Carabinieri della Compagnia di Petralia Sottana, in particolare della Stazione di Alimena, assistiti dagli addetti ai lavori dell’Enel, hanno scoperto e tratto in arresto, per contrastare l’attività proibita, un giovane del luogo, P.S. classe 96’, per il reato di furto aggravato di energia elettrica. Inoltre sono state denunciate in concorso nel medesimo reato, attualmente in stato di libertà, la madre, D.C.C classe 1971, e la sorella, P.S. classe 1995. L’intera famiglia si era allacciata illecitamente e in maniera furtiva alla rete Enel per alimentare la propria abitazione ad Alimena. Si tratta di un fenomeno oggi molto usuale e negli ultimi anni in rapida espansione, non solo a Palermo ma anche nella provincia, quindi anche nel territorio “Madonita”.
di Diego Ventimiglia
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