L’associazione Addiopizzo ha deciso di accettare la richiesta dell’amministratore giudiziario della Geotrans, l’azienda di trasporti confiscata alla famiglia Ercolano. L’impresa avrebbe infatti espresso la volontà di entrare a far parte della lista “pizzo free” che riunisce 130 imprenditori, commercianti e liberi professionisti, tutti accomunati dall’aver detto pubblicamente no al racket, una delle piaghe siciliane più profonde. «Ogni azienda che fallisce a causa del pizzo è una sconfitta per lo Stato. Ogni cittadino che rifiuta i soprusi della mafia è per lo Stato un patrimonio economico e umano da salvaguardare». Queste le ragioni che hanno portato all’accoglimento della richiesta da parte della Geotrans Trasporti. «Da oggi i camion della Geotrans viaggeranno in tutta Italia con il logo di Addiopizzo Catania» si legge sulla nota dell’associazione. «Lo slogan che li accompagnerà, “la legalità viaggia con le aziende confiscate”, vuole essere un messaggio di fiducia nello Stato e in quanti quotidianamente si impegnano affinché questa nostra terra possa definitivamente affrancarsi dal cancro che la uccide».
Share
