Il driver ragusano portacolori della Scuderia Ateneo su Nova Proto V8 2000 Synergy onora fino alla fine il 2024 con l’appuntamento della gara sull’Etna, dall’8 al 10 Novembre per l’ultimo round del Campionato Italiano Velocità Montagna sud e Campionato Siciliano.
Comiso (RG).Dopo la grande prestazione nella Finale Nazionale ad Orvieto, Samuele Cassibba da venerdì 8 a domenica 10 Novembre, affronterà su Nova Proto V8 2000 la 25^ edizione della cronoscalata Giarre Montesalice Milo, dopo il rinvio causato dalla caduta di sabbia vulcanica. La competizione organizzata dall’AC di Acireale e l’A.s.d Scuderia Giarre Corse, ha validità per il CIVM sud, il Campionato Siciliano e assegnerà il Memorial Isidoro Di Grazia.
Il pilota comisano, affiancato dalla Scuderia Ateneo arriva a Giarre dopo essersi affermato in modo decisivo sul difficile tracciato della Castellana ha raggiunto l’obiettivo di vincere il titolo di Classe 2000 nel Campionato Italiano Velocità Montagna.
Cassibba, in prossimità del weekend di gara ha dichiarato: – “Sono soddisfatto perché adesso la vettura risponde al 100%, consentendomi a Orvieto di scaricare a terra tutto il potenziale e rifarmi dopo la delusione di Gubbio. Abbiamo ritenuto doveroso essere presenti anche alla gara di Giarre per concludere la stagione nel migliore dei modi. Sarà anche un’opportunità per ringraziare la Scuderia Ateneo per il supporto costante, i Partner tecnici come Sparco, Pirelli, RgCarTronik, Nova Proto Italy e i Partner commerciali” -.
Il weekend inizierà venerdì 8 Novembre con le operazioni preliminari di verifica e accredito a Milo presso il Centro Servizi nella Piazza Belvedere. Sabato 10 Novembre, dalle ore 07.30, sono in programma due sessioni di ricognizione sul tortuoso percorso di 6.400 km con un dislivello di 473 mt, ed una pendenza media 7,39% che unisce Giarre all’abitato di Milo. La gara prenderà il via domenica 10 Novembre alle ore 07:30, seguita dalla seconda manche. Le premiazioni che chiuderanno la manifestazione si svolgeranno presso la Piazza del comune di Milo, 30 minuti dopo la fine della gara.
CS