Caso OPCER, Figuccia: “Basta omelie, applicare immediatamente l’art. 14 dello Statuto”

“C’era stata l’illusione che il Cda Opcer volesse ravvedersi per trovare una soluzione per i 40 dipendenti colpiti da licenziamento collettivo – lo dichiara Vincenzo Figuccia, deputato all’Ars che prosegue – Sembrerebbe invece che gli stessi componenti del Cda, disertino gli incontri con le OO.SS. dimostrando di non avere la minima intenzione di interfacciarsi con le 40 famiglie da qualche mese ormai in mezzo alla strada. I lavoratori, stanchi di continuare ad assistere a incoerenti omelie e discorsi pubblici che confliggono con i più sacri valori dell’uomo, invocano diritti e dignità, tutela dei crediti e idonee garanzie. Dignità e rispetto dell’altro. Per questo da diverso tempo – prosegue il parlamentare – sostegno che sia più che mai necessario un ripensamento della normativa vigente. Attivarsi per una piena attuazione dell’articolo 14 dello Statuto significa dare al Parlamento Siciliano potestà esclusiva sulla disciplina IPAB. Come componente della commissione Statuto continuerò a battermi sulla questione a partire dal mio ddl (n. 193) che riconosce alla Regione per mezzo degli assessorati competenti, la facoltà di nominare un commissario ad acta che, con riferimento ad atti illegittimi che come quest’ultimo sono posti in essere da parte delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, possa revocarli in quanto non conformi alla norma”.

Com. Stam.