Dall’alba odierna, il personale del Nucleo Investigativo Comando Provinciale di Treviso è impegnato nell’eseguire 20 misure cautelari nei confronti di altrettanti soggetti residenti nel Veneto ed in gran parte appartenenti a comunità di “giostrai”.
L’operazione è scaturita da prolungate indagini, coordinate dalla Procura di Treviso, che hanno progressivamente consentito di raccogliere elementi di colpevolezza a carico dei componenti di due distinte associazioni per delinquere dedite agli assalti ai bancomat.
Gli investigatori hanno attribuito alle due consorterie criminali, che utilizzavano entrambe artifizi esplosivi per forzare i dispositivi ATM, decine di episodi in numerose località del Veneto e della Lombardia.