Quando Ronaldo, in seguito al suo arrivo in Arabia, parlò del campionato arabo come una realtà calcistica in ascesa, in molti rifiutarono questa previsione.
Al giorno d’oggi, a quasi un mese dall’avvio del calciomercato, le parole del fuoriclasse portoghese sembrano avverarsi. Di fatto dinanzi ai fondi infiniti degli sceicchi e alle proprie proposte i calciatori, dai più vecchi ai più giovani, non possono che accettare questa nuova esperienza in una realtà ben diversa da quella europea, sia sotto il punto di vista culturale che calcistico.
Dopo Cristiano, tra le rose spicca un altro pallone d’oro come Karim Benzema, che all’Al-Ittihad andrà a formare un Dream Team con pedine di sostanza come gli ex premier league Kante e Fabinho.
A soddisfare invece la qualità richiesta dal 5 volte pallone d’oro sono stati gli arrivi all’Al-Nassr di Telles, Brozovic, Fofana e Ospina, pochi giorni fa in pareggio in amichevole contro l’Inter.
Oltre a Brozovic, la nostra Serie A perde anche un altro dei pezzi più pregiati tra i centrocampisti come Sergej Milinkovic-Savic, acquistato dall’Al-Hilal e che insieme al suo compagno ex Napoli Koulibaly è tra i favoriti per la vittoria della Saudi Pro League, in avvio l’11 di agosto.
di Roberto Di Cesare
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