Une Sicile écologique et respectée dans une Italie rebelle et souveraine” (Una Sicilia ecologista e rispettata in un’Italia ribelle e sovrana). È questo il titolo dell’intervista al candidato alla presidenza della Regione siciliana, Franco Busalacchi, di Le Journal de l’insoumission, quotidiano transalpino di riferimento di “La France Insoumise”, movimento della sinistra francese che fa capo a Jean-Luc Mélenchon
La France Insoumise alle ultime presidenziali si è piazzato ben avanti al Partito socialista: 19% contro il 6% (la prima volta nella storia della Quinta Repubblica francese che un candidato di sinistra ha superato il candidato del Partito Socialista).
Rappresentanti di questo movimento hanno partecipato a Chianciano Terme alla seconda assemblea della Confederazione per la Liberazione Nazionale, un insieme di realtà politiche che si propongono di liberare l’Italia e l’Europa dalla dittatura della finanza globale e che si ispirano proprio alla sinistra di Mélenchon.
“La France Insoumise” mostra quindi particolare interesse per la sfida alla politica siciliana di Busalacchi e dei movimenti autonomisti, sovranisti e indipendentisti che lo sostengono. Il movimento francese apprezza in special modo la volontà di “Noi siciliani con Busalacchi – Sicilia Libera e sovrana” di chiedere al governo centrale di Roma la piena applicazione dello Statuto, e quindi dell’Autonomia che ne deriva, e la parte del programma che punta a “rifiuti zero”, attraverso l’applicazione di politiche ambientali responsabili, e a “chilometri zero” per favorire il comparto agricolo locale e una sana alimentazione.
Com. Stam.
Share
