Il 25 febbraio torna Boccanegra, cantautore genovese che ora pubblica il suo album d’esordio, omonimo.
BOCCANEGRA è il prodotto finale di un lavoro di osservazione durato più di un anno e mezzo. Filo conduttore dell’album è la luce, con la sua influenza sulla sensibilità delle persone: artificiale o naturale, in tutti i brani essa interviene nelle azioni dei personaggi e nelle loro relazioni.
Il concept si sviluppa nell’arco di una giornata: ogni brano ne rappresenta un momento particolare e ciascuno di essi è un tableau indipendente sul piano narrativo. Immagini reali o virtuali riempiono i pezzi: Hopper è un gioco di inquadrature legate al giorno che nasce, ne La luce è spenta le visioni del protagonista sono proiezioni del suo stato d’animo febbrile, Per un’amica descrive l’attimo brevissimo in cui la giornata inizia a volgere al tramonto.
L’atmosfera descritta è insieme il luogo e il motivo di sentimenti, suggestioni e azioni che attraversano i personaggi; li porta a interagire tra di loro, nella meraviglia di un meccanismo più grande in cui si ritrovano protagonisti.
Focus track dell’album è Landau, brano in cui viene evocata una successione di immagini apparentemente scollate l’una dall’altra: una grande hall, un manuale di meccanica quantistica, la moquette sul pavimento, un cerchio di fumo sopra un vecchio piano elettrico Wurlitzer. Queste visioni risvegliate dalla voce narrante sono un mezzo che trasporta l’ascoltatore in una dimensione misteriosa e lontana, l’ambiente remoto della nostra mente in cui le immagini sorgono sotto la spinta irrazionale della fantasia.
BOCCANEGRA, L’ARTISTA
Marco Buccellato, in arte Boccanegra, nasce nel 1997 e vive a Genova. Figlio d’arte, inizia a fare le prime esperienze nel mondo dello spettacolo fin da piccolo, grazie alla madre, Enrica Origo, che lo introduce nel mondo de teatro.
A quindici anni fonda i Boccanegra con altri tre suoi coetanei e insieme si esibiscono per i locali genovesi. La band, però, si scioglie col finire del liceo e Marco decide di continuare come solista, mantenendo Boccanegra come nome d’arte. Il 2018 rappresenta un anno estremamente importante per l’artista: pubblica i primi due singoli, Tale quale e Zucchero candito, parte per uno street tour tra Francia e Olanda, studia composizione e si diploma in solfeggio al conservatorio, apre il concerto di Brunori Sas al Festival Andersen e presenta il primo EP, Novembre.
La pandemia e il periodo di lockdown portano Marco e Lorenzo Caramello all’ideazione del format Sulla terrazza, un tour di piccoli concerti in collegamento virtuale dalla terrazza di casa, all’ora dell’aperitivo. Ogni giovedì, da fine maggio a inizio luglio 2020, diversi artisti emergenti, genovesi e non (tra di essi Eugenia Post Meridiem, Kalt, Filippo Cuomo e altri), sono stati suoi ospiti, suonando con lui e raccontandosi in un ambiente che fosse diverso dalla camera da letto o dal salotto di casa. Nell’estate dello stesso anno si esibisce alle Giornate dell’Andersen.
Nel settembre del 2021 pubblica Gorilla, che presenta in una mini-tourné tra Genova, Bologna e Faenza, mentre a dicembre esce La luce è spenta. Entrambi i singoli anticipano l’omonimo album, disponibile dal 25 febbraio 2022.
Com. Stam.