“Sono favorevole al provvedimento sulle dichiarazioni testamentarie relative al fine vita. Faccio parte del Comitato interparlamentare per il testamento biologico, presieduto da Mina Welby, già dalla scorsa legislatura, si tratta di una tematica su cui rivendico libertà di coscienza” così Gabriella Giammanco, parlamentare di Forza Italia, ospite a Coffee Break su La7. “Mi auguro che il provvedimento non venga di nuovo rinviato, da troppi anni il nostro Paese si attende una legge sul fine vita. Il legislatore ha il dovere d’intervenire per non lasciare ai tribunali la decisione su cosa fare della vita delle persone. Non introduciamo il suicidio assistito ne’ tantomeno l’eutanasia. Il testamento biologico consiste nell’esprimere la propria volontà su come affrontare il fine vita se ci dovessimo trovare in situazioni drammatiche come quella di dj Fabio, dichiarazioni rilasciate quando siamo in grado di intendere e di volere. Tra l’altro, le dichiarazioni rese possono essere disattese qualora il medico ravvisi la possibilità che il malato possa migliorare le sue condizioni di salute, per esempio dato il sopraggiungere di terapie innovative e non esistenti al momento della sottoscrizione del testamento biologico ” conclude Giammanco.
Com. Stam.
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