“Troppa violenza, sembrava proprio di vedere il bene e il male contrapposti” sono queste le parole usate da padre Giovanni Giannalia, parroco della parrocchia San Filippo Neri, allo zen, per descrivere lo scempio che si è trovato davanti agli occhi questa mattina.
Sembrerebbe che durante la notte ignoti si siano intrufolati all’interno della chiesa devastando tutto, distruggendo aiuole, lastre di marmo e gettando tutto sul sagrato, un gesto davvero inspiegabile e immotivato
In qualità di Vice Presidente della VII Circoscrizione, sgomento dinanzi a tale situazione, esprimo la massima vicinanza e solidarietà al parroco e a tutta la comunità religiosa dello zen, che quotidianamente sono impegnati a rendere la chiesa un luogo accogliente e di aggregazione, e lottano per recuperare una fascia sociale disagiata e a rischio.
Auspico che quanto prima si faccia chiarezza sull’accaduto, nella speranza che si tratti semplicemente di una bravata e nel pentimento di chi l’ha commessa, ma soprattutto che non si ripeterà mai più.
Fa eco al vicepresidente la consigliera Gabriella Ganci: il grave accaduto, non può che spingerci ancora di più a promuovere tutte quelle azioni territoriali che mirano a creare condizioni e alternative di vita sana
Com. Stam. + foto
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