Abile ladro sorpreso subito dopo aver commesso un furto in un’abitazione di Lascari, in contrada Salinelle. È con questa accusa che lo scorso venerdì, un giovane palermitano, Girolamo Cassarà, classe 1995,volto noto alle forze dell’ordine è stato tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato in concorso, mentre altri due complici, tra cui una donna, sono stati denunciati in stato di libertà per il medesimo reato. Erano appena trascorse le 13 circa di venerdì, quando in Centrale Operativa della Compagnia di Cefalù perveniva una chiamata, che segnalava la presenza di persone sospette aggirarsi nella predetta contrada, dove era stata notata la presenza del Cassarà uscire da un’abitazione rurale, con delle buste di plastica nera in mano, mentre si incamminava verso una macchina.
Ad attenderlo nelle immediate vicinanze a bordo di una Fiat Punto, vi erano un uomo e una donna con mansioni di vedette. Dopo pochi minuti le gazzelle del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Cefalù unitamente ai colleghi della Stazione Carabinieri di Lascari, intervenivano sul posto riuscendo a bloccare il Cassarà e suoi due complici D. f., classe 1961 residente di Collesano e P. g., classe 1996 residente di Cefalù. All’interno delle buste in plastica veniva rinvenuta la refurtiva appena asportata dall’abitazione, tra cui del vestiario, un telefono cellulare I-phone, una telecamera digitale e altri oggetti per un valore complessivo di circa 2.000 euro, restituita al legittimo proprietario dopo aver formalizzato la denuncia di furto in Caserma. A seguito del rito direttissimo e convalida dell’arresto, al Cassarà veniva applicata la misura dell’obbligo di dimora e di firma due volte la settimana, pertanto rimesso in libertà.