Angelo Figuccia: “Sindacatura Orlando, dopo cinque anni resta soltanto un cumulo di macerie”

“Qual è l’eredità che lasciano i cinque anni dell’ennesima sindacatura di Orlando? La risposta è sotto gli occhi di tutti: soltanto un cumulo di macerie, sia morali che materiali”. Lo afferma Angelo Figuccia, consigliere comunale di Forza Italia, che prosegue: “Oggi, più di ieri, Palermo è una città a due velocità: da un lato quella “radical chic”, con la puzza sotto il naso e con il portafoglio ben gonfio, dall’altro quella delle periferie abbandonate a loro stesse, dove il degrado e la povertà raggiungono livelli altissimi, dove il tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile, è ben al di sopra di tutte le statistiche regionali e nazionali, dove non esiste quasi nessuna forma di assistenza pubblica, dove l’anarchia regna sovrana grazie all’assoluta assenza di qualunque tipo di controllo del territorio, dove utilizzare gli autobus si trasforma ogni giorno in un’impresa quasi impossibile, dove strade e marciapiedi sono più simili a delle gruviere.

Insomma, i palermitani che hanno la sfortuna di non abitare nei quartieri cosiddetti “ricchi” devono fare i conti quotidianamente con migliaia di difficoltà e superare ostacoli quasi insormontabili. E, in tutto questo, l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Orlando cosa ha fatto? Praticamente niente. L’unico settore dove il nostro “eroe” di Palazzo delle Aquile è bravo, anzi bravissimo, è quello degli annunci, dei proclami,  delle manifestazioni variopinte e dei titoli che sono dei veri e propri specchietti per le allodole, come la città della Cultura o dei giovani, quest’ultimi che scappano in massa da Palermo perché non vedono alcun futuro per sé stessi e le loro famiglie, una prospettiva che rischia di diventare di tutta la città nella malaugurata ipotesi della rielezione di Orlando”.

Com. Stam. Ric. Pubbl.