In occasione della giornata mondiale del libro dell’Unesco, la città di Palermo si è resa protagonista con la fiera del libro, una manifestazione alla quale hanno partecipato molto editori e che ha ridato vita alla cosiddetta via dei librai. Un evento che ha visto il pieno coinvolgimento del sindaco Orlando, la banda musicale dell’Arma dei Carabinieri in azione e il passaggio del Presidente della Repubblica. All’interno della giornata anche una mostra d’arte contemporanea sul libro e sulla scrittura, intitolata “La fortezza libraria”. Il sentimento generale della manifestazione è stato l’invito alla lettura, perché si sa, leggere cambia la vita. Ma stupisce l’arrivo, dal mondo dell’arte, di una raccomandazione contraria, infatti l’artista Mr. Richichi con i suoi “libri da non leggere” ha esortato il pubblico a non preferire la conoscenza all’immaginazione, l’artista ha affermato: “Ci sono mondi che non vedremo mai, cose che non toccheremo mai, e per ogni cosa che non potremo conoscere ce ne sarà una che immagineremo. Certi libri non vanno letti, vanno solo immaginati. E quel che immaginiamo non vale meno di quello che conosciamo, è solo diverso”. Richichi ha esposto sei libri di cui è stato editore con Imart (I’m art, io sono arte), sigillati in una busta plastica dalla quale era possibile visionare i vari titoli. L’artista ha dichiarato di non aver mai voluto leggere i libri-opere d’arte che ha prodotto e questo ben racconta la sua filosofia.
Com. Stam.Ric. Pubbl.
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