Alessandria. lesioni personali, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio: Carabinieri denunciano per tre cittadini marocchini

Al termine degli accertamenti, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per lesioni personali, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio tre cittadini marocchini di 18 e 17, tutti con precedenti di polizia a carico. Il fatto è accaduto intorno alle 19.30 del 12 marzo sul treno che da Genova va a Torino, via Alessandria. Su un vagone, una decina di giovani, maschi e femmine, provocavano alcuni danni, ovvero rompevano delle tendine parasole dei finestrini, si lanciavano la carta igienica dei bagni, infrangevano una porta a vetri scorrevole di separazione tra vagoni. Questi atti di vandalismo venivano visti da un viaggiatore di Alessandria che redarguiva i giovani in maniera energica, senza però ottenere risultati. Dalle parole si passava ai reciproci insulti finché nasceva uno scontro fisico tra il gruppo e l’uomo. I giovanissimi, numerosi, avevano la meglio sull’uomo che veniva colpito con calci e pugni, provocandogli delle lesioni che venivano successivamente curate dal personale del 118. Dopo tale aggressione, l’uomo riusciva ad allontanarsi e a contattare il capotreno che, a sua volta, avvisava la polizia ferroviaria di Alessandria, ma pochi minuti dopo il treno si fermava all’altezza di via Viora perché qualcuno aveva tirato il freno di emergenza. Gli autori di questo erano proprio i ragazzi del gruppo che aveva aggredito l’uomo, perché un testimone li vedeva azionare il freno, aprire una delle porte del treno e scappare verso la staccionata che delimita la ferrovia, scavalcandola. Le gazzelle del Radiomobile, allertate tramite personale della Polfer, attivavano le ricerche nella zona di fuga, intercettando in via Capriolo tre di loro, già ben conosciuti perché coinvolti i numerosi fatti reato, i quali corrispondevano alle descrizioni di alcuni degli autori dei fatti. Dagli accertamenti successivi, i tre risultavano coinvolti in quanto accaduto sul treno e per tale motivo venivano denunciati alle Autorità Giudiziarie ordinarie e minorile per quanto commesso.