Agenzia Entrate. Falcone (FI): con riduzione sedi periferiche grave danno ai siciliani

“Una spending review che rischia di penalizzare enormemente, come sempre più spesso accade, i più deboli. L’annunciata chiusura di otto uffici periferici dell’Agenzia delle Entrate in Sicilia, nei comuni di Bagheria, Canicattì, Castelvetrano, Gela, Modica, Noto, Patti e Taormina comporterà infatti notevoli disagi a tanti siciliani, siano essi i fruitori dei servizi negli uffici, spesso anziani e impossibilitati ad effettuare lunghi e costosi spostamenti, o  gli stessi lavoratori, che si troveranno a viaggiare quotidianamente per raggiungere il posto di lavoro, con una spesa notevole, o forse insostenibile, sul bilancio di famiglia. Una situazione inaccettabile, che vede ancora una volta la riorganizzazione della pubblica amministrazione gravare principalmente sulle spalle dei cittadini e il governo nazionale penalizzare la Sicilia. La direzione dell’Ente valuti strategie di riduzione della spesa alternative alle chiusure. Sulla vicenda nei prossimi giorni Forza Italia presenterà un’interrogazione parlamentare all’ARS”, così l’onorevole Marco Falcone, capogruppo azzurro all’Assemblea regionale siciliana.

Com. Stam.