Sugli sterrati dell’isola dei Quattro Mori, gli alfieri Campagnoli-Cicognini (Citroen DS3) stoppati dalla rottura della turbina
Olbia, 2 ottobre 2016 – Un epilogo decisamente amaro, in quel di Olbia, per Gabriele Campagnoli, reduce da uno sfortunato 35° Rally Costa Smeralda, quinto e penultimo appuntamento stagionale del Trofeo Rally Terra, andato in scena lo scorso fine settimana.
Il portacolori della scuderia siciliana Island Motorsport, tornato in coppia tanto con l’esperta Monica Cicognini (già sua navigatrice in occasione della Coppa Liburna 2016) quanto al volante della Citroen DS3 della GMA Racing e gommata Yokohama, è stato costretto al ritiro per problemi alla turbina, dopo aver “sofferto” in sette prove speciali delle 13 in programma.
«Di fatto, la mia gara non è mai iniziata – ha commentato un deluso Campagnoli – La turbina, infatti, mi ha abbandonato già nel corso della prima frazione cronometrata del venerdì costringendomi, giocoforza, a disputare l’intera prima tappa a ritmi molto blandi. Il sabato non è andata meglio: poco prima dello start della seconda e conclusiva giornata, infatti, abbiamo sostituito il pezzo ma, già dopo pochi chilometri, ho riscontrato le medesime difficoltà. Così ho deciso di tirare, definitivamente, i remi in barca… ».
Archiviata la competizione sarda, il driver piemontese dovrebbe proseguire il proprio apprendistato sulle “strade bianche” anche all’8° Rally della Val d’Orcia, atto finale della serie tricolore, in scena a fine ottobre sugli sterrati del Senese.
Com. Stam.