Si reca in Spagna per lavoro ma viene sequestrata e manda un sms disperato a sua madre a Novafeltria “Aiuto! sono a Guernica, mi picchiano e non mi lasciano andare, chiedi aiuto è urgente”. I Carabinieri si attivano, in meno di 24 ore arriva la sua liberazione

Nella nottata del 15 agosto, una 60enne rumena residente a Novafeltria, si precipita ai Carabinieri della locale Compagnia per denunciare il sequestro della figlia avvenuto nella giornata del 14 agosto in Spagna, dove la donna 35enne si era recata da pochi giorni per lavoro.
I Carabinieri acquisivano ogni utile elemento per il rintraccio della donna tra cui, determinanti, sono risultati gli ultimi due sms che la donna inviava a sua madre alle precedenti ore 19:00, in cui chiedeva esplicitamente soccorso, scrivendo “Aiuto! sono a Guernica, mi picchiano e non mi lasciano andare, chiedi aiuto è urgente”, da li nessun altro contatto telefonico con la donna che tentava inutilmente di contattare la figlia.
La giovane donna – madre di due gemelli di 10 anni – svolgeva già la sua professione di badante in Italia ma veniva allettata da un’offerta di lavoro da parte di una connazionale, sua conoscente, L.I. che le prospettava la possibilità di svolgere lo stesso lavoro nella cittadina basca, molto nota perché protagonista dell’omonimo e famosissimo quadro di Pablo Picasso.
Appariva quindi chiara la necessità di agire tempestivamente per evitare alla giovane di andare incontro a chissà quali sevizie e atrocità e, con tutta probabilità, essere avviata alla prostituzione. Venivano analizzati gli sms, acquisita foto della giovane e sentita la denunciante su ogni particolare utile
I Carabinieri di Novafeltria, coordinati dal Capitano Silvia Guerrini, non perdevano tempo e nella notte di Ferragosto – di concerto col Nucleo Investigativo CC di Rimini – attivavano l’INTERPOL fornendo ogni dato utile per le indagini.
In meno di 24 ore, grazie alla collaborazione e la determinazione della Polizia iberica, veniva fatta irruzione presso l’abitazione dell’aguzzina (L.I.), che veniva tratta in arresto per sequestro di persona, percosse e lesioni. Ulteriori indagini sono in corso da parte del collaterale organo di polizia spagnolo per definire le responsabilità di eventuali altre persone.