“I sindaci della provincia di Caltanissetta dovrebbero prendere esempio dagli amministratori agrigentini i quali ad unanimità nei giorni scorsi hanno deciso di tornare alla gestione pubblica dell’acqua, e a breve costituiranno il nuovo ambito territoriale idrico nominando apposita commissione per stabilire anche l’uscita della gestione idrica di Girgenti Acque.” Sull’inefficienza degli amministratori nisseni interviene il coordinatore provinciale FARE! – Caltanissetta, dott. Andrea Maira – “Quando pensano gli amministratori dei comuni della nostra provincia di dare attuazione alla legge regionale n. 19/2015 che prevede la gestione pubblica e in forma diretta del servizio idrico? La legge prevede inoltre che presso gli ATO in liquidazione si insedi una commissione tecnica atta a valutare le inadempienze nella gestione del servizio idrico integrato dove sia operativo.
I diversi disservizi idrici di Caltaqua – Acque di Caltanissetta SpA, e il caro bollette dovrebbero bastare e indurre i sindaci a riunirsi e al più preso sancire un accordo per tornare alla gestione pubblica dell’acqua. Dare ai cittadini il primo e più prezioso dei beni comuni è compito al quale gli amministratori non possono sottrarsi. Facciano il loro dovere e sulla scia di quanto operato dai sindaci agrigentini, prendano in mano la situazione e ne dettino soluzioni per il bene comune, anche nel rispetto della legge regionale in materia vigente.”
Conclude così il coordinatore provinciale FARE! di Caltanissetta, dott. Andrea Maira.
Dott. Andrea Maira
Com. Stam.