Prosegue incessante l’attività di controllo sulla presenza di rifiuti non conformi all’interno dei contenitori destinati alla piattaforma ecologica.
Nei mesi scorsi la società che gestisce la discarica interprovinciale, con una diffida trasmessa al Comune, ha evidenziato un tasso di contaminazione superiore al 30%, sottolineando come la presenza di materiali non conformi stia compromettendo l’intero processo di smaltimento. Da qui l’intensificazione dei controlli congiunti di Polizia locale e Igm, la società che ha in appalto la gestione del ciclo dei rifiuti, in diverse macroaree urbane, con l’applicazione di sanzioni severe a tutti coloro che non rispettano le regole. Dall’avvio delle attività, alla fine della scorsa estate, sono decine le contestazioni, a fronte di numerose inadempienze, a carico di condomini che non hanno ottemperato alle disposizioni dell’amministrazione. Controlli che, in una prima fase, si sono concentrati nell’area urbana che si estende ad est dalla via Callipoli e che sono proseguiti nelle aree urbane di Regina Pacis, rione popolare Jungo, corso delle Province, via Teatro, via D’Azeglio, corso Europa e nella zona ad ovest, compresa la frazione di Macchia e nel territorio ad est dal centro storico. Le verifiche hanno portato anche alla risoluzione di alcune criticità. In via Teatro è stata eliminata una batteria di carrellati a ridosso del campo sportivo Maffei, fonte di accumulo di rifiuti di varia tipologia. I condomini, adesso, conferiscono in spazi comuni di loro proprietà sull’accesso secondario del complesso edilizio in via Quattrocchi. Analogo intervento è stato eseguito sul viale Libertà con l’eliminazione di un’altra postazione ecologica esterna, dopo ripetute sanzioni. Amministrazione comunale e Igm ricordano a tutti i cittadini l’importanza di rispettare le regole della raccolta differenziata. Solo attraverso una corretta separazione dei rifiuti è possibile garantire un ciclo di gestione sostenibile e ridurre l’impatto ambientale.
CS