Sanità Roma, (UGL): ” Aggressione al medico del pronto soccorso dell’ospedale di Civitavecchia è atto gravissimo, tutelare gli operatori è dovere civico”
“Questa mattina nella sala triage dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia, il medico di guardia è stato aggredito da un uomo che lo ha colpito al volto con un pugno, nella colluttazione è stata coinvolta anche una infermiera –
riferiscono in una nota Gianluca Giuliano segretario nazionale UGL Salute e Fabiana Attig segretaria territoriale UGL Civitavecchia aggiungendo che – si tratta di un atto gravissimo che evidenzia come tutti i sanitari ma soprattutto gli operatori del pronto soccorso sono estremamente a rischio nell’espletamento delle loro mansioni di prima assistenza ai cittadini. Tutelare tutti i professionisti della sanità con ogni mezzo è dovere civico da parte delle istituzioni, continuano i sindacalisti rammaricandosi che nonostante l’introduzione del Dl antiviolenza l’escalation di aggressioni verso i professionisti della sanità sembra non avere fine. Al medico a cui sono stati refertati sei giorni di prognosi e all’infermiera coinvolta manifestiamo ampia solidarietà richiedendo di accelerare il percorso di installazione degli impianti di videosorveglianza e tutte le misure previste affinchè chi garantisce in ogni momento l’assistenza ai cittadini possa operare nella massima sicurezza” concludono Giuliano e Attig.
Com. Stam. UGL