Allertato da un cittadino che risiede in Via dell’Olmo, l’Assessore ai LL.PP. Vincenzo Guaiana ha effettuato stamani un sopralluogo assieme ad alcuni dipendenti dell’ufficio tecnico, i responsabili dell’Enel nella qualità di concessionari dei lavori, le imprese esecutrici e la polizia municipale per verificare se, come denunciato, durante i lavori di asfalto fossero stati occultate 2 caditoie.
Sembrerebbe, da come si evince dalle immagini, che le due caditoie siano state tombate. Si è constatato anche che le altre caditoie, presenti sulla strada, fossero piene di detriti di asfalto. Nel caso di specie, dunque, sussiste colpa grave da parte del concessionario, il quale avrebbe dovuto monitorare costantemente, assicurando l’esecuzione dei lavori a regola d’arte e fatto ancora più grave è che siano stati occlusi le due caditoie in un’area sensibile e depressa che, per la sua morfologia, va in crisi alle prime ed abbondanti pioggie.
Nel ringraziare i cittadini per la cospicua collaborazione li invitiamo a proseguire in tal senso, verificheremo attentamente, dopo l’increscioso fatto, se sussistono altre Vie oggetto di eventuali chiusure di caditoie.
Oltre ad eseguire le opportune diffide e sanzioni, abbiamo chiesto ad Enel di presentare una relazione tecnica sui lavori già effettuati ed allegare prova fotografica delle caditoie pulite anche da eventuali residui di asfalto, anche questo oggetto di molte segnalazioni da parte di cittadini.
Com. Stam. + foto