A Ychoux in Francia Sfida planetaria nella Fossa Universale Nel Campionato del Mondo della disciplina azzurri e azzurre in prima fila

Ychoux (FRA) –  La Nazionale italiana di Fossa Universale del Direttore tecnico Sandro Polsinelli è impegnata in queste ore a compiere i primi sopralluoghi al policampo francese di Ychoux (nella regione sudoccidentale della Nouvelle-Aquitaine) in vista del quarantaduesimo Campionato del Mondo della disciplina che si disputerà dal 22 al 25 agosto.

L’Italia della cinque macchine (nella disciplina non olimpica della Fossa Universale i congegni preposti al lancio del piattello sono 5 anziché 15 come invece nella Fossa Olimpica) si presenta all’appuntamento transalpino con un gruppo di altissimo livello tecnico-agonistico. A guidare idealmente la formazione dei Men sarà il campione italiano dell’Eccellenza, il veneto Alessandro Camisotti, a cui si affiancherà il blasonatissimo toscano Stefano Narducci e il debuttante calabrese Vincenzo Messina. Nel comparto femminile il Dt Sandro Polsinelli ripropone la squadra che ha conquistato il titolo iridato un anno fa nella spagnola Avila. A Ychoux scenderanno in pedana la ligure Bianca Revello, la lombarda Rachele Amighetti e la piemontese Serena Caminotto. Riflettori indiscutibilmente puntati anche sul terzetto degli Juniores. Tra gli azzurrini il capitano è Giuseppe Fiume: il diciottenne siciliano che all’Europeo di České Budějovice (Repubblica Ceca) dello scorso maggio ha scritto una vera e propria pagina di storia della Fossa Universale andando a conquistare il titolo continentale assoluto e quello under 20 con 198/200. Nella trasferta francese Fiume sarà affiancato dai laziali Mario Fabrizi e Giacomo Incitti. È un terzetto delle meraviglie anche quello dei Senior: Pietro Zecchi gareggerà a Ychoux nel ruolo di campione del mondo uscente e di campione europeo. Insieme allo specialista milanese saranno in lizza l’umbro Corrado Pontecorvi e il veneto Luciano Fiorini Carbognin. Nella qualifica dei Veterani il coach Sandro Polsinelli ha convocato Roberto Bocci, Giorgio Borrione e Roberto Coppiello, mentre il vessillo dei Master sarà difeso da Stefano Bocci, Giorgio Bottigella e Giorgio Ravera. Il quarantaduesimo Campionato del Mondo di Fossa Universale si aprirà ufficialmente giovedì 22 agosto con i primi 50 piattelli di gara: due serie per ognuno dei tre giorni successivi condurranno a determinare i campioni e le campionesse del pianeta del 2024 nel pomeriggio di domenica 25 agosto. Sandro Polsinelli è consapevole delle potenzialità della squadra italiana ma avverte che la gara sarà giocata a livelli elevati. “Come già all’Europeo nella Repubblica Ceca, senz’altro i punteggi saranno alti anche a questo Mondiale di Ychoux in cui, in un impianto dall’attendibilità tecnica indiscussa, ci confronteremo con le scuole europee tradizionalmente forti come la Spagna e la Francia, ma anche con atleti e atlete del Sudafrica e dell’Australia: nazioni che sono divenute ormai realtà di alto grado nella Fossa Universale.”

Com. Stam. + foto FITAV