Libri Piparo e il libro-edicola votiva per i 400Anni di Santa Rosalia La presentazione il 6 agosto Piazzetta Bagnasco Published 6 giorni ago redazione6 giorni ago • Bookmarks: 37 Non è un comune cofanetto a custodire il libro che celebra i 400 anni del Festino in onore di Santa Rosalia, ma la riproduzione di una edicola votiva. Così si presenta “400Anni – Il Festino di Santa Rosalia fra tradizione, devozione e futuro”, il nuovo lavoro di Salvo Piparo edito da Dario Flaccovio Editore. 400A : la presentazione nella Piazzetta Bagnasco“400A non è la metà di 800A, la nota esclamazione siciliana, il bisillabo trasformato con ironia e irriverenza per imbrattare mura e strade: 400A è l’abbreviazione di 400 Anni” spiega Piparo, che presenterà il suo lavoro editoriale il 6 agosto alle ore 18 nella Piazzetta Bagnasco, in occasione della Rassegna culturale 2024. Dialogheranno con l’autore:Gilda Sciortino, giornalista Gaspare Simeti, Dirigente Ufficio Eventi Comune di Palermo. Un cofanetto a forma di edicola votivaCome già detto, il libro è contenuto all’interno di un cofanetto a forma di edicola votiva e disegnata da Loredana Lo Verde – Galleria Popolare®. Il racconto del sentimento dei palermitani e i ricordi di infanzia, legati al Festino e alla Patrona“Questo volume raccoglie le mie storie aggrovigliate, inturciuniate, per raccontare il sentimento pop dei palermitani, la quacina bianca che incolla i ricordi di me bambino, mentre guardo i fuochi d’artificio alla fine dell’ennesimo trionfale Festino del 14 luglio a Palermo” spiega l’autore.“Tutti noi siamo passati da quei coppi di calia e semenza, tutti abbiamo camminato lungo il Cassaro con la canottiera sudata fino ad arrivare ai Quattro Canti, con la paura di rimanere schiacciati tra la folla.E chi non ha aspettato la fine della masculiata dei fuochi d’artificio, alle due di notte, al Foro Italico di Palermo?”Come afferma lo stesso autore, esistono già tantissimi libri dedicati a Santa Rosalia e lui, di certo, non scrive nulla di nuovo.Piparo, con “400Anni”, punta invece a raccontare quello che Rosalia non ha fatto, quello che non ha visto. E il racconto della sua infanzia si intreccia con il racconto collettivo della città che dal 1624 celebra la sua Patrona.Gli #hashtag che introducono i vari capitoli: il Festino tra passato, presente e futuroIl volume racconta quindi la tradizione e l’accosta al presente e al futuro. Ogni “cunto” ha, infatti, per titolo un hashtag, come per esempio #rosalia #questaèlacittà #nofrio #ilgenio e #1624 – anno in cui la Città fu liberata dalla peste.Così facendo si valorizza ciascuno di essi, ritenendoli tutti delle parole chiave di cui tenere conto per i tempi in cui viviamo.#LaMasculiata, da ascoltare e vedere online#laMasculiata, oltre a essere un Cunto da leggere, è anche un QR Code che permette di vedere e ascoltare l’istrionico Autore esibirsi in un gioco di fuoco fatto di parole e suoni che tendono a replicare, in forma di narrazione, tempi, botti e musicalità dei fuochi pirotecnici che tradizionalmente chiudono ogni anno la ricorrenza palermitana; #ilRosabolario#ilRosabolario, come un piccolo dizionario, chiude l’opera presentando una serie di voci e dettagli utili per approfondire la conoscenza di Santa Rosalia. L’autoreSalvo Piparo racconta la Sicilia, le sue storie di vita e leggende popolari attraverso la tecnica del Cunto. Appassionato, devoto e straordinario interprete della voce del popolo, con il suo entusiasmo e la sua forza è l’espressione autentica della saggezza più profonda dei grandi pensatori di strada siciliani, maestri indiscussi dell’arte del saper vivere, attraverso la lente dell’ironia e dell’audace sopravvivenza, tra comicità e crudo realismo. Con Dario Flaccovio ha pubblicato Lo Scordabolario (2020).Il volume400Anni – Il Festino di Santa Rosalia fra tradizione, devozione e futuroDario Flaccovio EditoreGiugno 2024, 176 pagine, 24 euroIsbn 9788857917184 Com. Stam. + foto 37 recommended0 commentsShareShareTweetSharePin it