Notizie

Salute e sicurezza sul lavoro, Sicilia in zona “arancione” per mortalità A Palazzo Steri convegno su “Dialogo sociale e cultura della prevenzione”

• Bookmarks: 48


A Palermo, una giornata dedicata alla salute e la sicurezza sul lavoro in occasione della 21esima edizione della ‘Giornata Mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro’, che si celebra ogni anno il 28 aprile per sensibilizzare governi, datori di lavoro e lavoratori sui rischi presenti nei luoghi di lavoro e sulle misure da adottare per prevenirli.

Stamattina a Palazzo Steri istituzioni e medici si sono incontrati sul tema del 2024 “Dialogo sociale e cultura della prevenzione”, con una sezione dedicata all’impatto dei cambiamenti climatici, con particolare riferimento alle minacce sanitarie globali.

L’evento è stato organizzato dal prof. Alberto Firenze (responsabile scientifico della giornata) in collaborazione con l’ordine dei medici di Palermo e il patrocinio dell’Università di Palermo, il Policlinico Paolo Giaccone e la Società italiana di medicina del Lavoro (Siml).

Il quadro sulla salute e la sicurezza sul lavoro è decisamente cupo per tutta l’Italia.

Nell’indagine dell’osservatorio per la sicurezza Vega Engineering 2023, la Sicilia risulta “zona arancione’ insieme all’Emilia Romagna, dopo le regioni in “zona rossa” Abruzzo, Umbria, Basilicata, Molise, Campania e Calabria. In “Zona gialla” sono invece il Friuli-Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Veneto, Sardegna, Lombardia, Liguria e Trentino-Alto Adige. Le Regioni più sicure risultano Lazio, Toscana e Valle d’Aosta.

Nel report si evidenzia anche un’emergenza nell’emergenza. Riguarda i lavoratori stranieri soggetti ad un rischio di infortunio mortale più del doppio rispetto agli italiani: da gennaio a dicembre 2023 sono stati registrati 155 decessi su 799.

Passando all’impatto dei cambiamenti climatici, l’ultimo report “Ensuring safety and health at work in a changing climate” dell’Oil ha analizzato i pericoli per la salute e la sicurezza dei lavoratori legati all’esposizione al caldo eccessivo, le radiazioni ultraviolette, gli eventi meteorologici estremi, l’inquinamento atmosferico, le malattie trasmesse da vettori e i prodotti chimici per l’agricoltura.

Per il rettore dell’Università di Palermo Massimo Midiri sono temi che “devono costringere noi, e tutte le istituzioni, ad una profonda riflessione perché il rischio è sempre dietro l’angolo, anche in ambienti che sembrerebbero più qualificanti e adeguati, come le Università. Bisogna conoscere i sistemi di tutela – ha detto – e affrontarli in maniera sistematica. Oggi ci sono tante discipline, ma per affrontarle in modo corretto bisogna affrontarle trasversalmente”.

Nel 2023 gli infortuni sono aumentati dell’1,1 per cento rispetto al 2022. “Siamo in una grave emergenza. Si tratta di una percentuale che ovviamente comprende anche gli infortuni per aggressioni di medici e sanitari. Questo significa che non c’è abbastanza tutela per la loro sicurezza, che non è un costo ma un investimento – ha sottolineato il presidente dell’Omceo di Palermo Toti Amato -. Serve più formazione per i professioni, soprattutto in termini di comunicazione sanitaria, e una formazione più adeguata per i datori di lavoro. Servono più ispezioni, più sanzioni dure e l’applicazione concreta di piani virtuosi di prevenzione. L’inefficienza di un sistema integrato di sicurezza si traduce in infortunio grave, a volte mortale, nella sanità come in qualunque altro luogo di lavoro”.

Sono intervenuti, tra gli altri, l’assessore regionale alla Famiglia Nuccia Albano, il presidente della Scuola di medicina e chirurgia dell’Università di Palermo Marcello Ciaccio, il commissario straordinario del policlinico Giaccone Maria Grazia Furnari, il presidente dell’ordine dei biologi Alessandro Pitruzzella e Salvatore Requirez, alla guida del dipartimento regionale per le Attività sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe).

Com. Stam. + foto

48 recommended
comments icon0 comments
KKKKK
0 notes
216 views
bookmark icon

Write a comment...

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com