A Gotemba, nell’ISPS Handa – Championship, ha lasciato a tre colpi lo svedese Sebastian Soderberg. Al 42° posto Filippo Celli e Francesco Laporta
Il giapponese Yuto Katsurawaga, con una decisa rimonta finale, ha vinto con 263 (70 65 65 63, -17) colpi l’ISPS Handa – Championship, unico evento stagionale del DP World Tour in Giappone, organizzato in collaborazione con il Japan Golf Tour.
Al Taiheiyo Club (Gotemba Course, par 70) di Gotemba, con un giro finale in 63 (-7, sette birdie), miglior score di giornata e record sul giro eguagliato, Katsurawaga ha superato di tre colpi lo svedese Sebastian Soderberg, secondo con 266 (-14), e di cinque il connazionale Ryosuke Kinoshita, lo spagnolo Ivan Cantero, il tedesco Marcel Schneider e il sudafricano Christiaan Bezuidenhout, terzi con 268 (-12). Hanno ceduto l’altro sudafricano Casey Jarvis, da leader dopo 54 buche a 18° con 271 (-9), e il tedesco Yannik Paul, da secondo a 36° con 274 (-6).
A metà classifica, 42.i con 275 (-5) Filippo Celli (67 68 69 71) e Francesco Laporta (67 68 71 69) e in bassa Lorenzo Scalise, 60° con 279 (70 67 73 69, -1).
Katsuragawa ha ottenuto il secondo successo in questo torneo, il primo nel 2022 quando era solo nel calendario del circuito di casa, con una progressione iniziata dall’83° posto nel primo round. E’ salito al 19° nel secondo e all’ottavo nel terzo per poi concludere con il 63 (-7), senza concedere chance agli avversari. Ha effettuato un autentico show sulle ultime 45 buche in cui ha realizzato 16 birdie senza bogey. Il 25enne di Kiyosu, professionista dall’ottobre 2020, laureato alla Nihiou University di Chyoda City, ora potrà giocare sul DP World Tour, ma il suo obiettivo “è di entrare sul PGA Tour”, come ha dichiarato e dove ha già disputato sei gare, superando per cinque volte il taglio. Katsuragawa è stato gratificato con un assegno di 382.500 dollari su un montepremi di 2.250.000 dollari.
Per i giapponesi è la seconda vittoria di fila, dopo quella di Keita Nakajima nell’Hero Indian Open, e la terza nel 2024 con l’exploit di Rikuya Hoshino (Qatar Masters a febbraio), ma è anche la quarta nel giro di sette mesi con il titolo di Ryo Hisatsune nel Cazoo Open de France (settembre 2023). Una vera impresa se si considera che nella storia del DP World Tour in precedenza erano stati solo quattro i successi nipponici. Infatti il primo ad affermarsi fu nel 1983 Isako Aoki (European Open) seguito da Hideki Matsuyama, che ha fatto tripletta tra il 2016 e il 2021, ma con tre eventi (due WGC e il Masters del 2021) che sono nei calendari dei tour di tutto il mondo e non specificamente di quello europeo.
Sono usciti al taglio gli altri cinque italiani in gara: Matteo Manassero e Guido Migliozzi, 101.i con 140 (par), Andrea Pavan, 116° con 141 (+1), Edoardo Molinari, 125° con 142 (+2), e Renato Paratore, 145° con 144 (+4).
Com. Stam. Federgolf