Nasce Sicilia Sport al vertice contro la carenza di fondi per lo sport Scafidi: nel prossimo bilancio maggiori risorse

Inizia a prendere forma la mobilitazione contro i tagli alle società sportive che impedisce a tanti giovani di poter seguire, in maniera assidua, discipline a livello agonistico.

Lunedì pomeriggio, con un incontro a Palazzo delle Aquile, in cui erano presenti anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il neo assessore allo sport Gianfranco Rizzo, è stato presentato Sicilia Sport al Vertice, un consorzio dinamico che raggruppa, al momento, 60 società sportive con discipline riconosciute dal Coni. Il presidente del consorzio è Nello Russo, il segretario generale Ottaviano Gueli e il vice presidente Giorgio Locanto.

“Vogliamo che Palermo torni ad essere protagonista dello sport, grazie anche a quei giovani di periferia che, pur di inseguire il loro sogno, si allenano in spazi recuperati in strada o messi a disposizione dalle associazioni di volontariato territoriali – spiegano i promotori della Sicilia Sport al Vertice – Lo sport è lezione di vita”.

“Tutti siamo concordi nell’evidenziare l’assenza della politica che dovrebbe sostenere lo sport a 390 gradi, perché è anche strumento di inclusione sociale – dice Giusi Scafidi, presidente della Quarta commissione consiliare e presente all’incontro – Il comune di Palermo sta tentando di dare una mano allo sport con fondi propri, sicuramente insufficienti ma si sta attivando per reperire risorse ministeriali. Il mio  impegno personale è quello di presentare nel prossimo bilancio emendamenti per reperire nuove risorse”.

A testimoniare la criticità della situazione anche gli atleti Gibilisco e l’ex pugile Pino Leto. Entrambi hanno evidenziato come la mancanza di impianti sportivi efficienti costituisca un limite per i giovani di poter emergere in un a città che ha partorito nomi eccellenti e che si sono distinti anche in campo internazionale. “Anche inseguire un sogno, qui a Palermo, è diventato una corsa ad ostacoli” conclude Scafidi.

Com. Stam.