“I dati Istat sull’occupazione nel mese di febbraio 2023 sono un segnale incoraggiante che tuttavia non deve indurre ad abbassare la guardia. Il tasso di occupazione sale al 60,8% mentre la disoccupazione resta all’8%.
La crescita occupazionale rispetto a febbraio 2022 è pari a +352mila unità. Preoccupa, peraltro, il tasso di inattività stabile al 33,8%. È necessaria una riforma complessiva dei centri per l’impiego puntando, al contempo, su un reddito di responsabilità che faciliti il matching tra domanda e offerta di lavoro con il coinvolgimento di soggetti pubblici e privati. Occorre investire su politiche attive del lavoro fondate su programmi di formazione e riqualificazione professionale al fine di incentivare le assunzioni e rilanciare l’occupazione”. Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito ai dati Istat sull’occupazione nel mese di febbraio.
Com. Stam. + foto UGL