Figuccia: Elezione diretta delle Province per garantire democrazia e funzionamento degli enti
Otto anni di limbo delle province, indebolite dalla legge Delrio, hanno dimostrato nei fatti come la scelta di creare un sistema che portasse alla loro eliminazione fosse assolutamente sbagliata rendendo i comuni e gli altri enti sempre più deboli ed isolati.
E’ il commento del deputato regionale della Lega Prima L’Italia On. Vincenzo Figuccia Non dimentichiamo – spiega Figuccia – che nelle competenze e nei compiti delle province erano presenti importanti funzioni come la gestione degli edifici scolastici degli istituti superiori, parte della viabilità e ambiente e taluni impianti sportivi.
In questi otto anni tali ambiti sono stati spesso trascurati con evidenti carenze creando disservizi ai cittadini e mettendo in crisi i comuni non in grado di assolvere anche ai suddetti compiti.
Condivido le parole del nostro segretario nazionale Matteo Salvini quando dice: “Reintrodurre le Province, con l’elezione diretta dei cittadini, dando alle amministrazioni locali soldi, competenze, poteri e responsabilità è una scelta efficace, efficiente e di buon senso ed è uno degli obiettivi della Lega”.
Oggi più che mai– prosegue Figuccia – abbiamo bisogno del ritorno delle province rafforzandone le funzioni a partire dalla elezione a suffragio universale dei consigli e del presidente come previsto nel disegno di legge presentato dai senatori della lega, già in corso di esame in commissione.
Già durante l’incontro con il Ministro per gli affari regionali e le autonomie Calderoli alla presenza del Presidente Schifani, abbiamo evidenziato la necessità di avviare anche in Sicilia questo percorso che porterà ad uno spazio di democrazia diretta e partecipata.
Proporrò, – conclude Figuccia – nelle prossime settimane, un convegno da svolgersi all’Assemblea Regionale su questo tema per sensibilizzare e informare l’opinione pubblica sull’importanza dell’elezione diretta.
Com. Stam.