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Unione Naz. Consumatori: Catania al 3° posto per le città con meno rincari di luce e gas, bene anche Palermo

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Unc: le città con più rincari per luce, gas e carburanti Luce e gas più cari a Verona +37,5%, Bologna (+36,4%), Forlì-Cesena (+34,5%) Automobilisti più tartassati a Grosseto (+21,1%), Gorizia (+15,3%) e Trieste (+15,1%)

L’Unione Nazionale Consumatori ha condotto uno studio stilando la classifica completa delle città con i maggiori rincari per quanto riguarda luce, gas e per le spese di trasporto dei mezzi privati (benzina, gasolio, pneumatici…), elaborando i dati Istat dell’inflazione di ottobre.

L’inflazione è decollata per colpa dei beni energetici, senza i quali a ottobre scenderebbe dal 3% all’1,1%. In media in Italia la voce Energia elettrica, gas e altri combustibili, che include luce (mercato tutelato e libero), gas, gasolio per riscaldamento e combustibili solidi è salita del 26,9% da ottobre 2020 con una stangata annua a famiglia pari a 355 euro. Ma se il rialzo è già astronomico, in alcune città è andata ancora peggio.

A guidare la classifica (Tabella n. 1) della città peggiori è Verona con un aumento del 37,5% rispetto a ottobre 2020, il 39,4% in più della media italiana. Al secondo posto Bologna, con un incremento annuo pari a +36,4%. Sul gradino più basso del podio, Forlì e Cesena con +34,5%.

Seguono Bolzano con +33,9%, Avellino in quinta posizione con +33,5%, Trento (+32,2%), Lodi (+31,8%), all’ottavo posto Pordenone con +31,1%, Varese (+30,7%), chiudono la top ten Vicenza e Udine (entrambe +30,5%).

La città più virtuosa d’Italia è Cagliari, +18,5%, seguita da Sassari (+18,6%) e in terza posizione Catania (+19%). Nella top ten delle città sotto la media nazionale anche Palermo, in ottava posizione con +23,1% e Roma, al nono posto con +23,6%.

Per quanto riguarda le regioni (Tabella n. 2), la luce, il gas e il gasolio per riscaldamento con i prezzi più in crescita nel confronto con l’anno precedente si trovano in Trentino (+32,2%), seguito da Veneto (+30,6%) e Friuli Venezia Giulia (+30%). Le regioni più risparmiose sono la Sardegna (+18,1%), Sicilia (+21%) e Lazio (+23,7%).

Anche i prezzi dei trasporti hanno preso il volo, +8,7%, con una stangata media a famiglia pari a 301 euro. Un’impennata che si deve soprattutto ai rialzi delle Spese di esercizio dei mezzi di trasporto privati (+11,6%), che includono benzina, gasolio per auto, gpl, gas metano, pneumatici, pezzi di ricambio per auto, riparazione auto.

A vincere la classifica degli automobilisti più tartassati è Grosseto, dove le spese per i carburanti e la manutenzione dell’auto sono rincarati del 21,1%, +81,9% rispetto alla media italiana (+11,6%). Al secondo posto Gorizia, con +15,3%, e al terzo Trieste con +15,1%. Seguono Udine (+14,5%), Potenza (+14,1%), in sesta posizione Ascoli Piceno (+13,7%), Cosenza (+13,6%), Pordenone (+13,5%), in nona posizione Novara, Venezia e Padova (+13% tutte e 3) e Alessandria (+12,7%).

Le città più convenienti sono Forlì-Cesena e Aosta (+9,4% per tutte), Benevento e Ferrara (+9,8% ambedue), Caserta e Bologna (+10% entrambe).

Considerando le regioni (Tabella n. 4), a vincere questa non gratificante classifica il Friuli-Venezia Giulia con +14,4%, al secondo la Basilicata con +13,9% e, medaglia di bronzo, la Calabria con +12,9%. I minori aumenti per Valle d’Aosta (+9,5%), Emila Romagna (10,3%) e Liguria (+10,5%).

“Stupiscono queste disparità così ampie tra una città e l’altra, considerato che la corsa dei prezzi dei carburanti o di luce e gas dipendono dalle quotazioni internazionali e, la luce e il gas del mercato tutelato sono addirittura fissati dall’Authority. Eppure per la voce energia elettrica, gas e altri combustibili c’è una differenza tra la città più cara, Verona e la più economica, Cagliari, pari a 19 punti percentuali, un abisso, mentre per i carburanti e le altre spese di esercizio dei mezzi di trasporto privati, tra Grosseto e Forlì-Cesena c’è una distanza di 11,7 punti” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

Tabella n. 1: Classifica delle città con energia elettrica, gas e altri combustibili più rincarati su base annua

NCittàInflazione annua di ottobre
1      Verona37,5
2      Bologna36,4
3      Forlì-Cesena34,5
4      Bolzano33,9
5      Avellino33,5
6      Trento32,2
7      Lodi31,8
8      Pordenone31,1
9      Varese30,7
10      Vicenza30,5
10      Udine30,5
12      Cremona30,2
13      Pavia30
13      Lecco30
15      Bergamo29,9
16      Brescia29,8
17      Milano29,7
17      Belluno29,7
17     Venezia29,7
20      Mantova29,6
21      Padova29,4
21      Trieste29,4
23      Rovigo29,3
24      Gorizia29,2
25      Treviso29,1
26      Modena28,9
27      Ravenna27,6
28      Ferrara27,5
29      Parma27,3
29      Reggio Emilia27,3
29      Macerata27,3
32      Campobasso27,2
 ITALIA26,9
33      Genova26,9
33      Potenza26,9
35      La Spezia26,8
35      Ascoli Piceno26,8
35      Bari26,8
38      Rimini26,7
38      Caserta26,7
40      Novara26,4
40      Biella26,4
40      Pisa26,4
43      Cuneo26,3
43      Lucca26,3
43      Ancona26,3
43      Cosenza26,3
47      Alessandria26,2
47      Livorno26,2
47      Benevento26,2
47      Napoli26,2
51      Torino26
51      Vercelli26
53      Firenze25,9
54      Pistoia25,8
55      Aosta25,5
56      Catanzaro25,4
57      Arezzo25,3
58      Grosseto25,2
59      Siena24,8
60      Pescara24,7
61      Perugia24,3
62      Reggio Calabria24,2
63      Terni24,1
64      Teramo24
65      Viterbo23,9
66      Roma23,6
67      Palermo23,1
68      Caltanissetta22,9
69      Messina21,8
70      Siracusa19,6
71      Trapani19,3
72      Catania19
73      Sassari18,6
74      Cagliari18,5

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 2: Classifica delle regioni con energia elettrica, gas e altri combustibili più rincarati su base annua

NRegioneInflazione annua di ottobre
1    Trentino Alto Adige32,2
2    Veneto30,6
3    Friuli-Venezia Giulia30
4    Lombardia29,9
5    Emilia-Romagna29,4
6    Liguria27,3
 ITALIA26,9
7    Marche26,9
8    Basilicata26,7
9    Campania26,6
9    Puglia26,6
11    Piemonte26,2
12    Molise25,9
13    Toscana25,8
14    Valle d’Aosta25,5
14    Calabria25,2
16    Umbria24,3
16    Abruzzo24,3
18    Lazio23,7
19    Sicilia21
20    Sardegna18,1

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 3: Classifica delle città con le spese di esercizio dei mezzi di trasporto più rincarate su base annua

NCittàInflazione annua di ottobre
1      Grosseto21,1
2      Gorizia15,3
3      Trieste15,1
4      Udine14,5
5      Potenza14,1
6      Ascoli Piceno13,7
7      Cosenza13,6
8      Pordenone13,5
9      Novara13
9      Venezia13
9      Padova13
12      Alessandria12,7
13      Reggio Calabria12,5
14      Biella12,4
14      Rovigo12,4
14      Catanzaro12,4
14      Sassari12,4
18      Livorno12,3
18      Macerata12,3
18      Trapani12,3
21      Pavia12,2
21      Pistoia12,2
21      Avellino12,2
24      Vicenza12,1
24      Belluno12,1
24      Arezzo12,1
24      Siracusa12,1
28      Trento12
28      Firenze12
28      Perugia12
28      Pescara12
28      Palermo12
33      Verona11,9
33      Treviso11,9
33      Ancona11,9
33      Catania11,9
37      Bergamo11,8
37      Messina11,8
39      Torino11,7
39      Milano11,7
 ITALIA11,6
41      Varese11,6
42      Cagliari11,5
43      Siena11,4
43      Terni11,4
45      Vercelli11,3
45      Cremona11,3
45      Lecco11,3
45      Pisa11,3
45      Campobasso11,3
45      Bari11,3
51      Cuneo11,2
51      Lodi11,2
53      Lucca11,1
54      Caltanissetta11
55      Teramo10,9
56      Rimini10,8
57      Genova10,7
57      Brescia10,7
57      Modena10,7
57      Roma10,7
57      Napoli10,7
62      Mantova10,6
62      Viterbo10,6
64      Bolzano10,5
65      Parma10,4
65      Ravenna10,4
67      Reggio Emilia10,3
68      La Spezia10,2
69      Bologna10
69      Caserta10
71      Ferrara9,8
71      Benevento9,8
73      Aosta9,4
73      Forlì-Cesena9,4

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Tabella n. 4: Classifica delle regioni con le spese di esercizio dei mezzi di trasporto più rincarate su base annua

NRegioneInflazione annua di ottobre
1    Friuli-Venezia Giulia14,4
2    Basilicata13,9
3    Calabria12,9
4    Marche12,7
5    Veneto12,4
6    Toscana12,2
7    Sicilia11,9
7    Sardegna11,9
9    Piemonte11,8
9    Umbria11,8
 ITALIA11,6
11    Lombardia11,5
11    Abruzzo11,5
13    Molise11,4
14    Puglia11,3
15    Trentino Alto Adige11,2
16    Lazio10,7
17    Campania10,6
18    Liguria10,5
19    Emilia-Romagna10,3
20    Valle d’Aosta9,5

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Com. Stam.

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