All’impegnativa gara toscana, tradizionale appuntamento di chiusura della stagione rallistica, prestazione in crescendo per i portacolori Silvestri – Guerretti (Skoda Fabia R5) seguiti in classifica dai compagni di squadra Laganà – Barbaro (Skoda Fabia R5)
Barga (Lu) – Calato il sipario sul 29° Rally Il Ciocchetto Event, tradizionale appuntamento di fine stagione andato in scena in Lucchesia, il bilancio tracciato in casa Project Team è stato, tutto sommato, positivo. Seppur all’esordio tanto alla gara toscana quanto con la Skoda Fabia R5 “targata” Step Five Motorsport, infatti, il portacolori Emanuele “Lele” Silvestri ha chiuso quindicesimo assoluto al traguardo. Se in avvio, e in particolar modo nel corso della prima giornata, il pilota romano, sempre in coppia col fido Andrea Guerretti, ha pagato giocoforza l’inesperienza al volante di una “R5” condotta su asfalti già di per sé del tutto inediti ma resi ancora più insidiosi da pioggia, fango e nebbia, durante la seconda e ultima tappa domenicale è riuscito a trovare la quadra, spuntando riscontri cronometrici interessanti tanto da scalare la classifica di ben quattro posizioni nelle battute conclusive. «Ci riteniamo più che soddisfatti del risultato conseguito, in virtù di una prestazione in crescendo» – ha commentato Silvestri all’arrivo – «Performance maturata alla luce di più fattori: le migliorate condizioni meteo, l’aver instaurato un maggior feeling con la vettura passo dopo passo, e l’egregia assistenza fornitami dai ragazzi di Marco Perniconi, che non finirò mai di ringraziare. Detto questo, chiusa questa parentesi, mi rigetterò a breve nel Challenge Raceday 2020/2021 con la consueta “Mitsu” di Gruppo N».
Alle sue spalle in classifica generale, si è inserito il compagno di squadra Franco Laganà, con l’altra Skoda Fabia R5 ma curata dal team D’Ambra e anch’egli alla prima partecipazione in carriera al “Ciocchetto”. Per l’esperto driver pugliese, nuovamente navigato dal siciliano Giovanni Barbaro, la trasferta si è rivelata un po’ più tribolata del previsto anche a causa di due “toccate”: la prima rimediata al sabato e domenica la seconda che, rispettivamente, hanno interessato il braccetto posteriore destro e quello sinistro compromettendo, inevitabilmente, l’intero andazzo della due giorni agonistico-sportiva. «Al di là di una serie di difficoltà oggettive, come guidare la Skoda su un fondo viscido e bagnato per la prima volta, tanto per citarne una, purtroppo i due episodi ci hanno ulteriormente penalizzato» – ha raccontato Laganà – «In particolar modo quello avvenuto domenica, proprio quando alzando il ritmo avevamo iniziato a rimontare un po’ di terreno sugli avversari, ma tant’è». Archiviato l’impegno lucchese, il programma 2021 di Laganà dovrebbe prevedere la disputa della Coppa ACI Sport 7^ zona, dopo aver già conquistato quest’anno la categoria “over 55”.
Com. Stam.