Sulla vicenda Amat, che negli ultimi tempi ha fatto molto discutere-afferma Angelo Figuccia, Consigliere Comunale di Forza Italia-notiamo come il Sindaco Orlando continui ad attribuire le colpe agli altri, senza rendersi conto, o forse capendolo perfettamente, che dopo tre anni della sua amministrazione non ci sono più giustificazioni. I problemi dell’Amat-continua Figuccia-sono sicuramente legati ad una serie di aspetti, in primis alla mancanza di un nuovo contratto di servizio ed in seconda istanza all’esigenza impellente di ridurre costi e sprechi. Penso ad esempio alle tante spese che oggi potrebbero essere ridotte, come le consulenze esterne o le tantissime ore di permesso sindacale, di cui usufruiscono organizzazioni, purtroppo sempre più assorte in un assordante silenzio estremamente eloquente o ancora alle enormi somme mal spese come quelle che vengono sostenute per effettuare il rifornimento del gas in Via Dell’Olimpo. E poi c’è ancora il capitolo dei soldi non incassati, come quelli relativi alla mancata riscossione delle multe effettuate sugli autobus e alla conseguente inspiegabile riluttanza nel non combattere il fenomeno diffusissimo del portoghesismo. Il tutto condito da una complessiva disorganizzazione, che dopo oltre tre anni di amministrazione risulta davvero inaccettabile. Orlando la smetta-conclude Figuccia-di giocare a “scarica barile”, attribuendo le colpe alle amministrazioni che lo hanno preceduto o, come spesso è accaduto negli ultimi tempi, scaricando le proprie responsabilità sul governo regionale, del quale il Sindaco pare proprio essere l’altra faccia della medaglia.
Com. Stam.
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