Roma. Il senso civico degli italiani pare stia scadendo sempre più. Secondo una recente ricerca condotta dall’Istat, per un nostro connazionale su tre non pagare le tasse e farsi raccomandare è giustificabile.
Secondo i dati raccolti dal sondaggio del nostro istituto di statistica nel 2016, il 76,1% ed il 72,5% dei cittadini considerano gravissimi rispettivamente il voto di scambio e la corruzione, ma solo il 53,5% degli intervistati considera allo stesso modo grave non pagare le tasse ed un quarto di essi giudica la corruzione addirittura un fatto naturale. Anche un terzo degli italiani ritiene che copiare a scuola non sia un comportamento scorretto, il 23,4% considera accettabile parcheggiare in sosta vietata, il 28,3% ritiene tollerabile farsi raccomandare per avere un lavoro.
Ciro Cardinale