Dopo il grave incidente in Etiopia, anche l’Italia ha deciso di chiudere l’accesso al suo spazio aereo ai Boeing 737 Max 8, come quelli caduti in Africa e nello scorso ottobre in Indonesia. Almeno fino a quando non saranno fornite dalla casa produttrice statunitense le necessarie rassicurazioni sulla sicurezza del velivolo.
Intanto prosegue la pietosa ricerca dei resti delle 157 vittime dell’aereo dell’Ethiopian Airlines, il cui capo ha confermato che poco prima di sparire dal radar il pilota aveva chiesto di rientrare per difficoltà nel gestire il velivolo.
Ciro Cardinale