Europee, Figuccia: “anche la Sardegna ci dice che il nostro contributo sarà fondamentale”

“La vittoria di Solinas in Sardegna dimostra in modo evidente, il ruolo strategico dell’Udc e la debacle del populismo inconcludente – a dirlo in una nota è Vincenzo Figuccia deputato dell’Udc all’Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia che prosegue – il centrodestra unito vince con il contributo importante dello Scudo crociato.

È l’epilogo di un effetto domino: dal Molise al Friuli, dall’Abruzzo alla Sardegna, il dato è univoco e tutto ciò deve rappresentare uno stimolo per dare all’Italia un governo che rispetti la volontà degli italiani. La vocazione regionalista dell’Udc che ha perfezionato accordi in Sardegna con il Partito Sardo d’Azione, in Trentino con il Südtiroler Volkspartei e in Sicilia con i movimenti autonomisti, è chiara. Regionalismo e Sussidiarietà.

È uno schema che convince quello che va nella direzione della difesa del territorio e della popolazione, nella logica della solidarietà e della preminenza dei principi di giustizia sociale. Una forza  importante – dice il parlamentare – che scardina e interroga gli scenari politici nazionali, configurandosi come un antidoto volto ad arginare il populismo dilagante. Un canovaccio per le prossime europee ineludibilmente intrise del richiamo al moderatismo, al popolarismo e ai valori cristiani, quali elementi caratterizzanti di un Udc che si attesterà come soggetto politico determinante per il risultato elettorale. Il merito di questi risultati, è indubbio, va anche e soprattutto al Segretario nazionale Lorenzo Cesa per l’impegno, la solerzia e la capacità di non lasciarsi ammiccare da alleanze prive di contenuto e di quello spirito solidale che ci contraddistingue”

Com. Stam.