La Polizia ha intensificato i controlli nella principale meta turistica dell’estate palermitana, la borgata marinara di Mondello

Arrestato un giovane per furto in spiaggia e fermata una baby-gang che terrorizzava il litorale.
La Polizia di Stato, con l’avvento della stagione estiva e dell’esponenziale flusso di turisti in “pellegrinaggio” verso la nota borgata marinara di Mondello, ha ulteriormente intensificato i già oculati controlli, predisponendo dei servizi mirati.
Gli Agenti del Commissariato di P.S. “Mondello”, unitamente a personale del Reparto Prevenzione Crimine hanno passato al setaccio l’intera borgata, con particolare attenzione alle zone di Valdesi, Mondello e Addaura.
Sono stati messi in campo numerosi mezzi e uomini per contrastare i reati di furti e rapine nei confronti di esercizi commerciali, turisti e bagnanti.
A tal proposito è stata creata, dal Commissariato una vera e propria “task force” di agenti in abiti civili che setacciano palmo a palmo la spiaggia, da piazza Valdesi a piazza Mondello, mimetizzandosi tra i bagnanti.
Queste misure hanno portato, tra l’altro all’individuazione di una baby-gang dedita a commettere reati predatori nel litorale.
I giovani, diventati lo spauracchio dei bagnanti, che molto spesso dopo un bagno rinfrescante, ricevevano l’amara sorpresa di non trovare i propri effetti personali.
In alcuni casi, ne nascevano anche delle colluttazioni, che vedevano i baby rapinatori, avere la meglio riuscendo a guadagnare la fuga.
Gli agenti del Commissariato di P.S.“Mondello”, con un’intensa attività investigativa, incrociando le dichiarazioni delle vittime, confrontando le denunce e le descrizioni fornite, sono riusciti a risalire all’identità dei componenti della banda ed a denunciarli in stato di libertà:
si tratta di M.S. 19enne incensurato, A.P. e S.P. 16enni con precedenti di polizia, tutti del quartiere “Zisa”.
I poliziotti, in un altro caso, sono riusciti a risalire all’identità di un altro 19enne, anch’egli autore del furto di uno zaino, messo a segno ai danni di due giovani fratelli, che avendo notato il malintenzionato, impossessarsi dello zaino, lo hanno inseguito, perdendone poi le tracce.
I due fratelli, recatisi in Commissariato per sporgere denuncia hanno fornito agli agenti descrizioni dettagliate e i poliziotti in breve tempo lo hanno bloccato dinanzi alla fermata dell’autobus.
In questi ultimi giorni i poliziotti hanno identificato più di 400 persone e controllati oltre 250 veicoli, irrogando un centinaio di sanzioni amministrative per oltre 15.000,00 euro a causa della mancanza di copertura assicurativa e per l’assenza di revisione del veicolo.
Sotto la lente d’ingrandimento dei poliziotti anche l’annosa piaga dei parcheggiatori abusivi, che ha portato a sanzionare circa 20 persone, due delle quali sono state sottoposte alla misura di prevenzione “dell’avviso orale”.
A tal proposito, qualche suggerimento della Polizia di Stato:
non lasciare mai incustoditi i propri effetti personali in spiaggia;
durante il bagno, tenere sempre sotto controllo la “propria postazione”;
qual’ora fosse possibile, aiutarsi tra vicini d’ombrellone.