Rho (MI): La Polizia arresta un giovane spacciatore

Nella mattinata del 7 novembre scorso nell’ambito delle costanti attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti che il Commissariato di P.S. Rho Pero conduce senza soluzione di continuità, come da indicazioni del Questore di Milano, Marcello Cardona, che a tal fine prevede una pianificazione con l’impiego di unità cinofila antidroga per il contrasto dell’attività di spaccio nei pressi degli istituti scolastici, veniva svolto uno specifico servizio con unità cinofila presso l’Istituto scolastico tecnico professionale
puecher sito in Via Bersaglio a Rho.

Nel corso delle attività gli Agenti si avvedevano che uno studente estraeva dalla tasca un piccolo involucro e lo lanciava nel prato all’interno del cortile esterno della scuola. I poliziotti recuperavano quanto lanciato dal giovane rinvenendo all’interno dell’involucro di cellophan pochi grammi di hashish.Il giovane, P.S. di anni 20, riferiva ai poliziotti di essere un assuntore di hashish e di aver acquistato lo stupefacente poco prima da un ragazzo maggiorenne, D.M. di anni 19, suo compagno di classe, che solitamente spaccia  all’interno dello stesso Istituto Scolastico.Gli Agenti nell’immediatezza dei fatti insieme alla Preside dell’Istituto, informata dell’accaduto, si recavano presso la classe frequentata dal giovane indicato come spacciatore accompagnandolo fuori dall’aula. Da un controllo sulla sua persona venivano rinvenute alcune confezioni di hashish pronte per essere vendute al dettaglio.   D.M. confermava di aver venduto personalmente la dose di hashish poco prima all’interno del cortile dell’Istituto a P.S. ad un costo di 35 euro.Nell’immediatezza dei fatti D.M. veniva accompagnato dai poliziotti del Commissariato di P.S. Rho Pero presso la sua abitazione dove veniva eseguita una perquisizione locale. Nel corso della stessa venivano rivenute altre confezioni di hashish pronte per essere vendute al dettaglio.Al termine delle operazioni D.M. veniva accompagnato negli Uffici del Commissariato di P.S. Rho Pero e tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, reato aggravato dalla circostanza di averlo commesso all’interno di un Istituto Scolastico. Per tale ragione il Pubblico Ministero disponeva la traduzione del giovane presso il carcere milanese di San Vittore.P.S., anch’egli accompagnato negli Uffici della Polizia di Stato, veniva sanzionato amministrativamente in qualità di assuntore di sostanze stupefacenti