Palermo: Con profonda emozione, ricordiamo anche quest’anno la figura di Mauro Rostagno, sociologo e giornalista che pagò con la vita le sue denunce degli intrecci di Cosa Nostra con interessi affaristici, con certa politica e con la massoneria deviata.
L‘amministrazione comunale di Palermo è sempre stata consapevole del suo grande valore morale e sociale e più di venti anni gli intitolò una sala di Palazzo delle Aquile. Il ricordo di Rostagno assume ancor più una valenza importante oggi, grazie anche all’iniziativa organizzata dall’Unci-Unione nazionale cronisti italiani e dall’Ordine dei Giornalisti in sua memoria, per sottolineare quanto una informazione libera, indipendente e soprattutto attenta e critica, costituisca un elemento essenziale nella lotta contro le mafie e contro ogni forma di potere distorto. In sostanza, come il ruolo del giornalismo critico ed indipendente sia fondamentale nel difendere la libertà e la democrazia”. Lo ha detto il sindaco Leoluca Orlando. Ricordando Mauro Rostagno assassinato il 26 settembre 1988
Com. Stam.