“Considerato che all’interno del Parlamento le battaglie legate ai temi dello statuto non trovano spazio e sensibilità, continua la mia marcia all’esterno del Palazzo – a dirlo in una nota è Vincenzo Figuccia, parlamentare regionale dell’Udc all’Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia che prosegue – continuo a portare in giro per il territorio questo principio fondamentale di applicazione dello Statuto, per un’autonomia che dopo settant’anni è ancora tristemente incompiuta.
Se lo Stato italiano non rispetta lo Statuto siciliano – dice il deputato – per noi non ci saranno mai le risorse adeguate per avere una sanità decente, strade degne di un paese civile, opportunità di lavoro soprattutto per i giovani, servizi pubblici dignitosi. Non possiamo più assistere inermi ad una emigrazione paragonabile a quella del dopoguerra, con un conseguente spopolamento di città e paesi, ad una perdita di competitività d’impresa.Per questa ragione – conclude – sto contribuendo a portare avanti questa battaglia condivisa da tanti siciliani e da gruppi sicilianisti convinti. Nel firmare questa petizione, invito tutti i siciliani a fare altrettanto, sposando le nostre battaglie: insularità, fiscalità di vantaggio, defiscalizzazione della benzina e zone ad economia speciale”.Link –> https://chn.ge/2P4LqFl
Com. Stam.