Si è svolta ieri sera la cerimonia di insediamento dei nuovi componenti eletti della Consulta delle Culture. Presenti all’insediamento 19 consiglieri su 21.
Dopo la formula di giuramento si è aperta la discussione ed è stata presentata la proposta di rinvio dell’elezione del nuovo ufficio di presidenza e del presidente, per consentire un maggiore coinvolgimento e sintesi sulle proposte programmatiche dei candidati a presidente della Consulta delle Culture. La proposta è stata sottoposta a votazione e accolta favorevolmente a maggioranza dei presenti.
“Dopo la nascita e una iniziale fase di sperimentazione, oggi la Consulta delle Culture entra in una fase di maturità – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – con un forte senso di responsabilità da parte dei componenti, ma anche di attenzione alla fiducia da parte di tutti i palermitani. La Consulta non rappresenta le comunità, ma l’intera città che vive il privilegio di avere tante comunità che si sentono palermitane pur mantenendo la propria identità, la propria storia, i propri legami.
E’ un momento significativo – ha continuato il sindaco – che è stato affrontato con pieno spirito democratico e di partecipazione, per consentire il massimo del coinvolgimento e della condivisione nella scelta del Presidente e dei componenti dell’Ufficio di presidenza.
Un altro passo avanti rispetto al percorso di partecipazione democratica e integrazione di chi ha un passaporto diverso da quello italiano”.
Com. Stam.