Apertura

La Polizia arresta un ‘uomo d’onore’ contiguo ai vertici di ‘cosa nostra’ di Bagheria

• Bookmarks: 11


Palermo: La Polizia di Stato dando seguito ad un Ordine di Esecuzione  per la Carcerazione emesso dalla  Seconda Sezione  della Corte di Assise di Palermo, in aggravamento alla misura degli arresti domiciliari, ha tratto in arresto e condotto alla Casa Circondariale “Lorusso” di Pagliarelli, Flamia Giovanni Pietro, 64enne nato a Palermo e residente nel comprensorio bagherese.

Il provvedimento di aggravamento scaturisce da una serie di violazioni, tra cui il mantenimento dei contatti con l’esterno, riscontrate dai poliziotti del Commissariato di P.S. “Bagheria”, a seguito di controlli domiciliari.

Nello specifico, Flamia durante l’espiazione della misura domiciliare, al fine di continuare la sua opera delinquenziale, manteneva saldi i rapporti con soggetti esterni, in spregio alle prescrizioni della misura.

Flamia è esponente di spicco della cosca mafiosa di Bagheria, anche per la sua appartenenza al famigerato “Gruppo Flamia”, da sempre legato alla famiglia Scaduto di Bagheria facente capo all’omonimo boss Giuseppe.

Flamia è un criminale di lunga data, noto agli organi investigativi fin dagli anni ottanta ed annovera condanne per traffico su larga scala di sostanze stupefacenti e negli ultimi anni per estorsione tentata e consumata, aggravate dal metodo mafioso.

Flamia è ritenuto un vero e proprio punto di riferimento per un nutrito gruppo di sodali, responsabili di molteplici attività estorsive in danno di numerosi commercianti ricadenti all’interno del territorio di competenza della famiglia mafiosa di Bagheria.

Flamia Giovanni Pietro è stato associato presso la Casa Circondariale di Palermo “Pagliarelli”.

11 recommended
comments icon0 comments
KKKKK
0 notes
337 views
bookmark icon

Write a comment...

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com