“Vietato nascere; proibito fratturarsi… nelle Madonie sarà vietato abitare?

“Sanità nelle Petralie: il governo promette il potenziamento di Ortopedia e invece chiude il punto nascita di Sottana” sbotta Pietro Alongi, il quale presenta una interrogazione urgente indirizzandola a Crocetta, che domani dovrebbe ricevere i sindaci del vasto comprensorio interessato, nella sua doppia veste di presidente della Regione e di assessore alla Sanità pro tempore dopo le dimissioni di Rita Borsellino.
“Incredibile – riprende il deputato Ncd all’Ars – che si proceda sempre e comunque con i tagli tout court senza tenere affatto conto della realtà territoriale. Si lasciano le Madonie senza punti nascita facilmente raggiungibili, in un frangente che vede la rete viaria isolana devastata e disastrata. Vietato nascere? Ma anche vietato cadere con gli sci, per esempio, visto che lo stesso potenziamento… sulla carta di Ortopedia sortiva ovviamente dalla vicinanza con la stazione invernale di Piano Battaglia che fa capo proprio a Sottana per le emergenze sanitarie”.
“Non oso immaginare – conclude Alongi – che cosa potrà accadere a una puerpera e al suo bambino nascituro, per esempio in caso di prematura rottura delle acque, nel lunghissimo viaggio al quale saranno costretti per raggiungere l’ospedale di Cefalù o quello di Termini Imerese. Semplicemente pazzesco! Questa dissennata chiusura va assolutamente scongiurata!”.
Com. Stam.