Notizie

Discarica di Bellolampo. Visita ispettiva ad impianto TMB ( video)

• Bookmarks: 21


Un’ispezione a Bellolampo alla quale farà seguito un’interrogazione in consiglio comunale per chiedere al sindaco di vederci chiaro sul caos rifiuti a Palermo. La consigliera comunale Udc Sabrina Figuccia è andata personalmente nella discarica di Bellolampo questa mattina per vedere coi propri occhi lo stato in cui versa il Tmb, l’impianto di tritovagliatura e biostabilizzazione dei rifiuti che vengono poi conferiti in discarica, fermo ormai da diversi giorni.

“2350 tonnellate di rifiuti – sottolinea Figuccia – stoccate all’interno dell’impianto che si presenta come un grande mostro fermo immobile, nonostante i 25 milioni spesi per la sua realizzazione e le centinaia di migliaia di euro investite ogni anno per la manutenzione affidata a ditte esterne”.

“L’impianto fermo al palo – aggiunge – è al momento parzialmente sostituito da un piccola struttura capace di gestire circa 400 tonellate al giorno, costata meno di in milione di euro e interamente gestita da maestranze RAP. Se è vero che il faraonico impianto di TMB è stato tarato per smaltire 750 tonnellate di rifiuti al giorno i conti sono presto fatti. Basterebbero due o tre piccoli impianti per far fronte alle esigenze della città di Palermo, piuttosto che continuare ad alimentare una macchina che fagocita troppe risorse e prezioso denaro pubblico”.

“Durante la visita – racconta ancora la consigliera comunale – ho potuto constatare all’interno della discarica, anche la presenza dell’azienda ECOAMBIENTE con sede a Catania che gestisce i rifiuti di 50 comuni, ai quali lo scorso anno era stata negata la possibilità di scaricare nella discarica gestita dalla RAP. Gli stessi rifiuti oggi vengono comunque gestiti a Palermo, salvo poi seguire altre destinazioni”.

Oggi stesso inoltrerò un’ interrogazione al sindaco e all’assessore competente per fare chiarezza su questa delicata questione, anche attraverso gli elementi che ho potuto acquisire grazie alla collaborazione dei qualificati uomini della Rap, che oggi si interrogano sul futuro della società, che ancora qualcuno chiama Amia, ricordando – conclude – il non lontano triste passato.”

Com. Stam.

21 recommended
comments icon0 comments
KKKKK
0 notes
249 views
bookmark icon

Write a comment...

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com