Movimento dei Poliziotti: Basta con le parole, dopo la guerriglia urbana expo 2015, la politica deve dare una risposta seria alle donne e agli uomini delle Forze dell’Ordine derise e malmenate.
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Il Movimento dei Poliziotti Democratici e Riformisti dice con fermezza e determinazione basta con le parole di circostanza a seguito di quanto accaduto oggi a Milano.
Pensare che quanto verificatosi sia frutto di una disorganizzata manifestazione di teppisti, è inimmaginabile, infatti riteniamo che rappresenti l’ennesima offensiva allo Stato così strutturata con una strategia criminale di gruppi estremamente organizzati da definirli paramilitari.
Uno Stato che ama autodefinirsi liberale e democratico non può consentire che questi episodi accadano con sequenze cicliche, occorre comprendere cosa non ha funzionato e se vi siano responsabilità, in quanto non è accettabile, cosa ancor più grave, vedere le donne e gli uomini delle Forze dell’Ordine picchiati e derisi con una città messa a ferro e fuoco.
Sono queste le domande che poniamo al Ministro dell’Interno e al Capo della Polizia, che ad oggi non ha perso occasione per mortificare, le donne e gli uomini della Polizia di Stato con esternazioni e provvedimenti populistici, a nostro giudizio, quasi sempre fuori luogo.
Alla politica chiediamo, con la stessa solerzia con la quale hanno dibattuto in Parlamento sul reato di tortura, se non è arrivato il momento di introdurre reati specifici e/o inasprimento di pene per chi “manifesta” con caschi, mazze, maschere e vandalizza una città!!!
Perché non introdurre un reato specifico per tutti quei delinquenti che deliberatamente assaltano i tutori dell’ordine!!!
Dichiarazione del Segretario Generale del Movimento dei Poliziotti Democratici e Riformisti “M.P.” Antonino ALLETTO, dopo la guerriglia urbana di Milano che ha causato il ferimento di ben 11 appartenenti alla forze dell’ordine.
Oggi non servono le semplici parole di conforto e di solidarietà nei confronti delle forze dell’ordine, seppur sempre gradite, ma atti normativi precisi che mettano nelle giuste condizioni gli operatori delle Forze dell’ordine e della sicurezza pubblica a svolgere questa delicatissima attività.
Noi del M.P. chiediamo l’assunzione di responsabilità sia della politica che di chi rappresenta le Forze di Polizia al massimo livello. Non è più tollerabile pensare che le responsabilità siano sempre dei giocatori, cioè di chi rischia la vita su strada quotidianamente, forse il problema deriva da un poco attento allenatore!!!
Auguriamo ai nostri colleghi rimasti feriti una pronta guarigione con l’auspicio che non vengano , anche in questa circostanza, abbandonati a se stessi.
p. LA SEGRETERIA NAZIONALE
IL SEGRETARIO GENERALE
ANTONINO ALLETTO